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Il protocollo di Kyoto diventa legge

 

 
La Duma, il Parlamento Russo, ha ratificato il protocollo di Kyoto sui mutamenti climatici, che nei primi mesi del prossimo anno diventerà finalmente legge internazionale.

La Russia era ormai il Paese chiave per l’entrata in vigore del protocollo, l’unico trattato mondiale per ridurre le emissioni di anidride carbonica, il gas principale responsabile dell’effetto serra. L’entrata in vigore è prevista 90 giorni dopo che il raggiungimento della quota di paesi firmatari (55 paesi che rappresentino almeno il 55% delle emissioni di anidride carbonica secondo i livelli del 1990) prevista dal protocollo stesso. Con la Russia, i paesi firmatari sono 127, con il 61,6 delle emissioni.
Con la ratifica della Russia, finalmente il Protocollo di Kyoto diventerà legge.
L’entrata in vigore del Protocollo significa che l’anidride carbonica, o meglio la sua riduzione, avrà un valore monetario. I paesi e le industrie, nel meccanismo del protocollo di Kyoyo, dovranno considerare l’inquinamento tra i costi e il disinquinamento tra i benefici, e questo sarà un formidabile volano per forme di energia più pulite ed efficienti. Con il protocollo di Kyoto, i Paesi che non rispetteranno i propri target si troveranno di fronte a sanzioni decise da un Comitato (Compliance Committee).
Gli impegni di Kyoto devono essere mantenuti entro il 2012. I negoziati per stabilire ulteriori tagli delle emissioni, necessari per rallentare il fenomeno dei mutamenti climatici e non raggiungere la pericolossima soglia dei 2°/C di aumento della temperatura, devono cominciare entro il prossimo anno. E stavolta i tagli dovranno essere ben più consistenti.


Link al testo del protocollo di Kyoto


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